Classe - Via Zuccherificio

Condominio di nuova realizzazione composto da 4 appartamenti in classe A4

L'edificio in progetto, a due piani fuori terra, è costituito da 4 unità indipendenti; due di esse sono configurate come alloggi a schiera, a due piani con mansarda, mentre le restanti due si configurano come: appartamento ad un solo livello al piano terra e l'altro in duplex, posto al primo piano, dotato di logge/terrazze e accesso tramite scala esterna.

Rispetto al contesto edificato l’edificio in progetto ne riprende l’articolazione volumetrica e l’utilizzo di coperture a falda inclinata, rispettandone i rapporti volumetrici, la sequenza di pieni e vuoti, gli allineamenti prevalenti, materiali e cromatismi.

L'edificio di progetto è a due piani fuori terra e presenta una pianta caratterizzata da limitati disallineamenti, sia a sottolineare le diverse tipologie di alloggio, sia a compensare le distanze dai confini rispetto ai lotti adiacenti. Ne consegue in alzato una distribuzione dei volumi in corrispondenza delle diverse unità abitative, mantenendo una articolazione del tutto analoga agli edifici al contorno.

La struttura portante è a telaio in calcestruzzo armato, con tamponamenti in blocchi termici sismici e rivestimento esterno a cappotto. I solai orizzontali e inclinati sono in laterocemento. Manto di copertura in tegole cementizie di colore grigio e lattonerie in acciaio zinco titanio. I serramenti sono in pvc, di colore bianco, con oscuranti a brise soleil impacchettabili. Le pareti esterne, rivestite con termocappotto, sono rasate e tinteggiate con colori pastello, utilizzando tonalità chiare del grigio.

Gli elementi di finitura, quali: soglie, alzate e pedate della scala esterna, banchine e coprimuretti sono realizzati in quarzite di colore grigio.

Dal punto di vista impiantistico, per la climatizzazione invernale, ogni alloggio è dotato di pannelli radianti a pavimento, alimentati da pompa di calore, mentre per la climatizzazione estiva è previsto per ogni u.i un impianto di condizionamento aria a split. Tutte le motocondensanti per gli impianti di climatizzazione sono posizionate in luoghi non visibili e schermati, così come gli impianti a pannelli fotovoltaici integrati nel manto di copertura; gli alloggi sono inoltre dotati di impianto per la ventilazione meccanica controllata e di impianto di aspirazione delle polveri.

Le superfici esterne sono pavimentate in corrispondenza dei marciapiedi, degli accessi pedonali e in parte degli accessi carrabili. Le rimanenti aree di pertinenza sono in terreno vegetale, in parte protetto da salvaprato.

In termini di linguaggio architettonico, infatti, l'edificio in progetto è costituito da volumi geometrici semplici, con copertura a falda – ad eccezione di una porzione con coperto piano – caratterizzato da finitura esterna in intonaco civile. Il progetto, in sintesi, fa riferimento alle esperienze dell'architettura contemporanea, nel solco della tradizione locale e del costruito esistente.

Progettista: arch. Rebuffi Matteo
Collaboratori: arch. Giovanni Plazzi
Committente: MDR srl Edilmax srl
Periodo di realizzazione: 2016/2017